Evelina Cattermole era una scrittrice e poetessa italiana nota per le sue opere pubblicate sotto lo pseudonimo di Contessa Lara. La sua data e luogo di nascita sono stati a lungo controversi, con alcune fonti che la danno come nata a Cannes nel 1858 e altre a Firenze nel 1849 (come confermato da un certificato di nascita originale trovato a Firenze). Evelina fu molto talentuosa nell’apprendimento delle lingue straniere e della musica, e studiò a Parigi all’Istituto Sacré-Cœur. Nel 1867 pubblicò la sua prima raccolta di poesie, Canti e Ghirlande, che ricevette recensioni negative da parte di Benedetto Croce e Giosuè Carducci a causa delle sue influenze evidenti su altri poeti.
Durante la sua giovinezza, Evelina frequentava alcuni salotti prestigiosi a Firenze e aveva molti amici illustri, tra cui il poeta Giovanni Prati. Nel 1874 si sposò con il conte Paolo Antamoro, con cui ebbe una figlia, Ada. Dopo il matrimonio, Evelina trascorse molto tempo viaggiando per l’Europa e si stabilì per un periodo a Vienna, dove divenne amica di alcune figure importanti della scena letteraria e artistica dell’epoca.
Nel 1879, Evelina pubblicò una raccolta di novelle intitolata Storie d’amore e di dolore, che ebbe un notevole successo e fu tradotta in diverse lingue. In seguito, pubblicò altre opere, tra cui il romanzo “Gli ultimi giorni di Pompeo” e diverse raccolte di poesie, tra cui “Erato e le muse” e “Pensieri e affetti”.
Nel corso della sua carriera, Evelina ricevette molti riconoscimenti e fu molto apprezzata per la sua prosa elegante e la sua abilità nella descrizione dei sentimenti umani. Morì a Cannes nel 1923, lasciando una vasta produzione letteraria che ancora oggi è considerata importante nella storia della letteratura italiana.
Della scrittrice abbiamo pubblicato (o saranno pubblicati a breve):
L’innamorata